PER VINI SPUMANTI FRESCHI, PULITI E MINERALI
SafŒno™ SPK 05 è stato selezionato dal dipartimento di Ricerca e Sviluppo Fermentis per la sua capacità di resistere a condizioni di fermentazione difficili e per la sua positiva contribuzione al profilo aromatico del vino. SafOEno™ SPK 05 è particolarmente adatto alla produzione di vini spumanti freschi, puliti e minerali.
Dosaggio: Vini bianchi fermi: 20 g/hL; Presa di spuma: specifico protocollo su richiesta.
Ingredienti: lievito (Saccharomyces cerevisiae*), emulsionante: monostearato di sorbitano (E/INS 491)
*Secondo "Revisiting the taxonomic synonyms and populations of Saccharomyces cerevisiae – Phylogeny, Phenotypes, Ecology and Domestication", Pontes A., Hutzler M., Brito P.H. e Sampaio J.P., 2020 e "Genome Diversity and Evolution in the Budding Yeasts (Saccharomycotina)". Genetica)". Dujon B.A., Louis E.J., 2017 ; 206(2):717-750.
SafŒno™ SPK 05: caratteristiche sensoriali
<br data-source="Per vini bianchi di base di alta qualità per la produzione di spumanti puliti e minerali:<br data-source="Grazie alle sue impeccabili capacità di fermentazione, SafOEno™ SPK 05 consente la produzione di vini bianchi con profili puliti, freschi e minerali. SafOEno™ SPK 05 è considerato un fermentatore pulito con una forte cinetica di fermentazione in un'ampia gamma di temperature e con una bassa richiesta di azoto.<br data-source="Per la "Prise de mousse" di tutti i tipi di vini spumanti (Champagne, Prosecco, Crémants…). Per la fermentazione secondaria (presa di spuma), SafOEno™ SPK 05 mostra una cinetica rapida e regolare anche a basse temperature (14°C/57,2°F) e consente di produrre rapidamente vini spumanti eleganti, freschi e puliti.<br data-source="Grazie alle sue eccezionali qualità tecniche, SafOEno™ SPK 05 è consigliato sia per la fermentazione primaria che per la presa di spuma.<br data-source="
o Paese: Italia.
o Vitigno: Grillo.
o Annata: 2020.
Caratteristiche chimiche del vino dopo la fermentazione alcolica:
– TAV: 10,68% v/v,
– pH: 3,06,
– acidità totale: 7,51 g/L H2 SO4,
– acidità volatile: 0,27 g/L H2 SO4,
– acido malico: 2 g/L.

"SafŒno™
Capacità di fermentazione:
– Elevata capacità di colonizzazione
– Fase di latenza media
– Cinetica fermentativa rapida e regolare (prima fermentazione e presa di spuma)
– Tolleranza massima all'etanolo: fino al 15% vol.
– Temperatura di fermentazione consigliata: 10°-30°C
– Forte capacità fermentative in condizioni di stress a basso pH (2,8-2,9) e bassa temperatura.
– Basso fabbisogno di azoto: rapporto azote assimilabile (mg/L) / zuccheri (g/L) = 0,7-0,8
Caratteristiche metaboliche:
– Bassa produzione di acidità volatile
– Consumo medio di acido malico (20% della concentrazione iniziale)
• Elevata resistenza all'SO2 (tra 50 e 75 mg/L)
• Produzione molto bassa di acetaldeide, SO2 e H2S
Il savoir-faire di Lesaffre e il continuo miglioramento del processo di produzione del lievito consentono di ottenere una qualità eccezionale di lieviti secchi in grado di resistere a un'ampia gamma di utilizzo, compresa la reidratazione a freddo o l'inoculo diretto, senza compromettere la vitalità, il profilo cinetico e/o analitico. I produttori di vino possono scegliere di utilizzare il nostro lievito E2UTM con il processo più adatto alle loro esigenze:
- Inoculo diretto: Inoculare la quantità di lievito desiderata direttamente nel mosto nel serbatoio di fermentazione, avendo cura di omogeneizzare l'intero volume. Nei vini bianchi o rosati, l'ideale sarebbe di disperdere direttamente il lievito nel serbatoio di fermentazione durante il riempimento (dopo la decantazione) per garantire una buona omogeneizzazione. In alternativa, disperdere la quantità desiderata di lievito sulla superficie di un volume di mosto pari ad almeno 10 volte il suo peso. Mescolare delicatamente per evitare la formazione di grumi. Trasferire immediatamente nella vasca e omogeneizzare l'intero volume.
- Con reidratazione preventiva e potenziale acclimatazione: disperdere delicatamente la quantità desiderata di lievito in acqua di rete a 15°-37°C pari a 10 volte il suo peso. Mescolare delicatamente per evitare la formazione di grumi. Lasciare riposare per 20 minuti e incorporare lo starter di lievito con omogeneizzazione nel serbatoio di fermentazione. Dopo la reidratazione, è possibile proseguire con l'acclimatazione incorporando lo starter di lievito un volume di mosto pari alla sua metà e lasciare riposare per 10 minuti. Ripetere l'operazione finché la differenza di temperatura tra la massa nel serbatoio di fermentazione e lo starter di lievito sarà inferiore a 10°C.
Imballo
- Scatola di cartone con 20 confezioni sottovuoto da 500 g ciascuna (peso netto dell'intera scatola: 10 kg.
- Scatola di cartone con 1 confezione sottovuoto da 10 kg (peso netto dell'intera scatola: 10 kg)
Garanzia
Il prodotto deve essere conservato/trasportato in ambienti asciutti e al riparo dalla luce solare diretta. Per un periodo massimo di 6 mesi, il prodotto può essere conservato/trasportato ad una temperatura inferiore a 25°C senza compromettere le sue prestazioni Sono consentiti picchi fino a 40°C per un periodo di tempo limitato (meno di 5 giorni). Fermentis raccomanda una conservazione a lungo termine a temperatura controllata (inferiore a 15°C), una volta il prodotto giunto a destinazione finale. Fermentis garantisce che il prodotto sarà conforme al Codex enologico internazionale fino alla data limite di utilizzo ottimale nelle condizioni di conservazione sopra citate Il prodotto è inoltre autorizzato dal TTB.
Ogni lievito Fermentis è sviluppato secondo uno specifico schema di produzione e si avvale del savoir-faire del gruppo Lesaffre, leader mondiale nella produzione di lieviti. Ciò garantisce la massima purezza microbiologica e la massima attività di fermentazione.
Le informazioni fornite da Fermentis sono a scopo informativo e destinate esclusivamente ad un uso professionale. Non forniamo alcun tipo di dichiarazione né di garanzia, né espressa né implicita, in merito alle informazioni: i requisiti normativi e di proprietà intellettuale (compresi l'uso dei prodotti e i marchi) devono essere riesaminati a livello locale in funzione dei loro specifici scopi.